Autorizzati a Gioire!!!
La gioia di un bambino è totale
Di solito nei miei articoli, scrivo il sapere che ho appreso in tanti anni di studio e di esperienze vissute in cui la ricerca del mio essere mi ha condotto.
Oggi scrivo qualcosa di me.
Mi sovviene un lavoro fatto sulla gioia di qualche anno fa e delle risorse che mi ha donato.
Le motivazioni che mi hanno portato a fare questo gruppo esperienziale sulla gioia sono state varie; sentivo di voler vivere questa dimensione e la fiducia che avevo sulle persone che tenevano questo corso.
Era arrivato il momento di esprimermi in una dimensione dimenticata da anni a cui desideravo riconnettermi; è stato un lavoro intenso fatto da meditazioni, lavori sulla consapevolezza dei pesi che mi portavo da anni e soprattutto di lasciarli andare per dare spazio al nuovo, allo sconosciuto con la fiducia nella vita che contraddistingue il bambino.
Perchè vi racconto questo? Perchè la nostra evoluzione, la nostra scoperta ed inseguimento della felicità può essere solo autorizzato da noi stessi. Possiamo avere a disposizione tutti mezzi possibili, le persone più fidate che ci possono aiutare, ma se noi non vogliamo non succede niente.
Nutrire l’anima è un percorso che dipende esclusivamente da noi, questo non vuol dire raccontarsela, ma avere il coraggio di guardare le nostre paure perché solo lì sta il coraggio. Nota bene che non ho detto affrontare, ma guardare; l’affrontare è un atteggiamento di difesa, di guerra, da sconfiggere, giudicare per poi distruggere, invece il guardare è essere testimone, senza giudizio sia sull’emozione sia su noi stessi.
Siamo abituati a essere più forti, più duri …ma questo dove ci porta?
A sentire il dolore come sofferenza accompagnato da una sensazione di essere vittime della vita, di rabbia ma che ci allontana dal nostro essere da cui possiamo trarre forza proprio dalla nostra vulnerabilità .
La nostra forza è proprio la nostra vulnerabilità!!! La vulnerabilità non è debolezza perché il segreto è trasformare questa potente energia che crediamo debolezza solo perché la giudichiamo.
Che fardello questo giudice di noi stessi che ci porta a affrontare invece di comprendere. Autorizzati a sentire le tue emozioni ed esplora il tuo subconscio per scardinare i tuoi schemi mentali che ti bloccano a vivere il tuo potere creativo e curativo.
Buona vita a tutti Francesca
